Chi sono

Chi sono

Ciao! Benvenuto nel mio nuovo sito.

Il mio lavoro è per me prima di tutto la mia passione e faccio oggi quello che ho sempre sognato di fare fin da piccola.

 

La relazione con gli altri mi ricarica, mi nutre, mi spinge sempre a fare di meglio e a mettermi in discussioni perché ognuno di noi merita il meglio.

Uno dei valori più importanti della vita è la libertà e spesso le strutture e le convinzioni che ci portiamo dentro in maniera inconsapevole ci limitano più di quanto possiamo immaginare.

 Sono fermamente convinta che  ognuno di noi ha dentro di sé gli strumenti adatti per vivere una vita a pieno ma bisogna avere il coraggio  di “scegliersi” e tirare fuori le proprie potenzialità.  Bisogna avere il coraggio di tirarsi fuori da sistemi che non ci rispecchiano perché spesso è proprio la lealtà a questi sistemi che ci impedisce di fare quel salto che ci porta alla scoperta verso noi stessi.

Siamo molto più di quel che pensiamo!

Dott.ssa  Debora Fontana

Psicologa Psicoterapeuta Familiare

 

 

Titoli di studio

  • 2021: Partecipazione al corso “Costellazioni Familiari con Oggetti Simbolici” condotto dalla dottoressa Dina Tommasi presso il Centro Studi Amasti Mondi-Ente di formazione affiliato SIAF Italia SC-268/19,Trento.

 

  • 2019-2021: Partecipazione al corso di Formazione esperienziale “Costellazioni Familiari e Sistemiche” condotto dal dr. Marco Massignan ed Elena Dell’Orto presso Nementon, Istituto di Arte Sciamanica e Sistemica, Milano.  

 

  • 2017-2019 : Formazione presso Istituto Psicoanalitico di Formazione e Ricerca “Armando B. Ferrari”, via Catria 4 Roma nel percorso formativo  dal titolo”Dall’Appuntamento all’incontro”

 

  • Marzo 2015: Specializzazione quadriennale in Psicoterapia sistemico familiare “Il matrimonio con la malattia: una vita di rinunce” presso la Scuola Romana di Psicoterapia Familiare (S.R.P.F. direttore Carmine Saccu),via Reno 30 Roma

 

  •  Giugno 2008: Laurea di secondo livello in “Psicologia del Benessere nel corso di vita” presso l’università “La Sapienza” di Roma con votazione di 108 su 110. Titolo delle tesi “La rappresentazione delle famiglie separate in giovani coppie”, relatore Prof.ssa Ritagrazia Ardone

 

  • Novembre 2005: Laurea di primo livello in “Scienze e tecniche psicologiche dello sviluppo e dell’educazione” presso l’università “La Sapienza” di Roma con votazione di 105 su 110. Titolo tesi Consiglio dei bambini e delle bambine: un’esperienza nel XVI Municipio”, relatore Prof.ssa Miretta Prezza

 

Il mio approccio: sistemico- relazionale

L’approccio sistemico relazionale permette di cogliere la famiglia nella sua complessità sia come sistema relazionale in continuo scambio con l’ambiente circostante, sia come spazio primario dove l’individuo acquisisce il primo apprendimento ed attivamente costruisce così la propria identità, cresce e cambia. Il primo sistema appunto con cui un individuo ha a che fare appena nasce è la sua famiglia. Pertanto, in quest’ottica, gli eventi problematici di un singolo individuo influenzano l’intera famiglia come unità funzionale, con effetti che si estendono a tutti i membri e alle loro relazioni. Il sintomo non viene più considerato come l’espressione di problematiche individuali ma indica una disfunzione dell’intero sistema familiare, ciò sta ad indicare che il paziente è il membro di un sistema-famiglia che esprime o segnala il funzionamento disfunzionale  di cui lui è il vertice. Nella terapia si osserva la modalità di funzionamento del gruppo famiglia; l’intervento terapeutico non si fonda sull’analisi dei processi intrapsichici, ma sull’osservazione dei modelli interattivi dell’intero gruppo familiare e si propone di modificare la rete dei rapporti entro cui il disagio è emerso e mantenuto, e non soltanto le dinamiche individuali della persona portatrice di tale disagio. Questo tipo di terapia è inoltre finalizzato a leggere alcuni eventi e situazioni in modo maggiormente tollerabile da un punto di vista emotivo e trovare un significato possibile a difficoltà personali e/o familiari.
Il lavoro psicoterapeutico non è dunque prettamente rivolto al trattamento del sintomo presentato ma alle situazioni relazionali che lo hanno generato. Il sintomo portato non è casuale ma assume un significato simbolico per quella determinata famiglia in quel periodo storico. L’intervento terapeutico si basa sull’osservazione delle modalità di relazione tra il paziente e la sua famiglia e mira a modificare, i modelli disfunzionali presenti nel contesto entro il quale il disagio del paziente è emerso, stimolando le risorse familiari e rafforzando sia il funzionamento individuale sia quello familiare.

 

A chi si rivolge?

All’individuo: E’ un percorso che ci conduce a recuperare il nostro benessere psicologico, eliminando il disturbo o il disagio che ci impedisce di vivere serenamente. Si occupa dunque delle difficoltà psicologiche che compromettono il benessere personale e la qualità della vita della persona. Difficoltà che si esprimono attraverso diversi canali: sintomi psichici, comportamentali, psicosomatici che possono avere  differenti gradi di gravità. La psicoterapia decodifica la nostra sofferenza e  fa leva sulle nostre risorse latenti atte a produrre il cambiamento verso un nuovo e più stabile equilibrio.

 Alla coppia: La terapia è volta ad aiutare i due lati della coppia a definire il loro disagio, ripercorrendo la storia della vita passata insieme, nell’ottica che una migliore comunicazione permette di affrontare e leggere con maggior chiarezza le difficoltà presenti. L’obiettivo è trovare le risorse già presenti all’interno della coppia, ma non ancora utilizzate, che garantiscano di superare le criticità improvvise o meno della vita.

Alla famiglia: La Terapia Familiare assolve al compito di far funzionare le risorse della famiglia, mediante incontri con tutti i componenti appartenenti al nucleo. La difficoltà che la famiglia porta in terapia viene quindi contestualizzata e compresa nel suo significato, alla luce di più livelli di osservazione: le relazioni che in essa intercorrono, la sua storia evolutiva, la fase che sta attraversando, le storie personali dei suoi componenti e delle famiglie d’origine.